Io ho preso coscienza di questa tragedia della gratuità, purtroppo, solo un paio d'anni fa. e l'unico modo per combatterla è dire no. Esperienze alle spalle ne ho a "strafottere" (pardon), e se la gratuità significa mettersi in luce, bhè, preferisco l'ombra. Mi dispiace solo che nel MIO paese, ombra significhi ancor di più assenza di autonomia....
La gratuità è una gran figata. Solo che dovrebbero avere il coraggio di dire "non tiro fuori i soldi, mi dispiace". Invece la scusa del farsi conoscere è fastidiosa. Presuppone un "Io sono un figo della madonna e quindi se vieni da me...".
Dopo un qualsiasi spettacolo dove sei stato sottoposto a questo rito, se svolto davanti a quindici o venti persone, bisognerebbe avere il coraggio di andare davanti al gestore e dire "Dicevi tanto ma alla fine è tutto qui quello che sai fare, coglione?"
Com'è vero.
RispondiEliminaIo ho preso coscienza di questa tragedia della gratuità, purtroppo, solo un paio d'anni fa. e l'unico modo per combatterla è dire no. Esperienze alle spalle ne ho a "strafottere" (pardon), e se la gratuità significa mettersi in luce, bhè, preferisco l'ombra. Mi dispiace solo che nel MIO paese, ombra significhi ancor di più assenza di autonomia....
RispondiEliminaLa gratuità è una gran figata. Solo che dovrebbero avere il coraggio di dire "non tiro fuori i soldi, mi dispiace". Invece la scusa del farsi conoscere è fastidiosa. Presuppone un "Io sono un figo della madonna e quindi se vieni da me...".
RispondiEliminaDopo un qualsiasi spettacolo dove sei stato sottoposto a questo rito, se svolto davanti a quindici o venti persone, bisognerebbe avere il coraggio di andare davanti al gestore e dire "Dicevi tanto ma alla fine è tutto qui quello che sai fare, coglione?"
Tiziano Fiorveluti
Grazie Tiziano, sempre illuminante.
RispondiElimina...è così. Ottima osservazione. Cocuma
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