domenica 16 gennaio 2011
Il naso rosso (climax, variante)
L'ingegnere si morse le labbra con dispetto, si mise a navigare su internet e, contrariamente alle sue abitudini, decise di non commentare nessuno e di non laicare alcunché. Tutt'a un tratto si fermò come inchiodato su Gmail; sotto i suoi occhi si verificava un fenomeno inspiegabile. Nella casella di posta c'era un messaggio; avvicinandosi allo schermo vide l'allegato, una ragazza con lo sguardo furbo. Quale non furono lo spavento e nello stesso tempo lo stupore dell'ingegnere quando in lei riconobbe il proprio naso rosso! Davanti a questo spettacolo insolito, così almeno gli parve, la sua vista si annebbiò; sentiva che poteva appena reggersi in piedi, ma decise di aspettare a qualunque costo di aprire l'allegato, sebbene tremasse tutto come in preda al delirio. Due minuti dopo, effettivamente, il naso rosso era a tutto schermo. Aveva i capelli lisci e un sorrisetto beffardo; aveva lo sguardo intelligente e l'espressione semiseria. Dalla forma del viso si poteva dedurre che si considerava una scrittrice, un'Elena Marinelli. (*)
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