Invece di dire: “c’è il problema” ha detto: “non c’è il problema”. Invece di dire “stiamo perdendo ricchezza per il doppio degli altri” ha detto: “stiamo meglio degli altri”. Invece di dire: “il lavoro, l’occupazione sono il primo problema” ha detto: “l’occupazione non è un problema”. E dicendo tutto questo ha agito di conseguenza, cioè a rovescio.
(Pier Luigi Bersani, dal discorso a San Giovanni dell'11/12/2010)
...provo sempre un grande coinvolgimento emotivo e di simpatia per chi, indipendentemente dallo schieramento politico, si muova da cittadino, all'interno del proprio movimento moilitandosi per gli interessi e il bene della repubblica, e dunque in quello in cui crede.Detto questo. Ho letto tutto il discorso di Bersani e per quanto possa essere condivisibile non affronta mai nei dettagli concreti, una eventuale propria riforma. Voglio dire : sarebbe utile sapere quali misure adotterebbe la sinistra per fare fronte a quei fatti a cui Berlusconi viene meno. E cioè, Per via di non fare solo chiacchiere, come Bersani esorta, quali sono nei dettagli i punti salienti di un presunto buon governo, da affrontare immediatamente e con un riverbero altrettanto immediato sulla vita concreta della gente ? la sinistra ha un programma ? di quanti punti ? è un programma fattibile nell'attuale congiuntura economica ? ci sono le coperture finanziarie ? e la sinistra stessa, è unita così da garantire una stabilità politica ed economica ? Insomma. Al di là di ogni proclama suggestivo dal palco e a volo d'uccello sulle questioni concrete, ad un popolo di uditori che pare vada in visibilio solo ed esclusivamente di fronte a chiunque sia disposto ad enumerare i difetti e le vergogne del governo Berlusconi, sino a che Bersani in nome della sinistra si esprime in questi termini e concetti: le ricette della destra non sono adeguate, oppure, ci vuole un cambio di passo, oppure, dove chi ha di più deve dare di più, oppure, abbiamo lavorato nella nostra autonomia e nella nostra distinzione, oppure, lo sappiamo non si può certo cambiare in un giorno con la lunga vicenda che abbiamo alle spalle, oppure, abbiamo la patente per fare l'opposizione perbacco, oppure, combatteremo la nostra battaglia da una posizione più avanzata. Io che non escludo a priori di tornare a dare il mio voto alla sinistra, onestamente non capisco cosa Bersani intenda dire, appunto, di concreto. Un saluto
RispondiEliminagià, pare proprio quel che dice ... Vendola, a parte il fatto che il secondo maneggia meglio la sintassi. Tertium??
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