lunedì 6 settembre 2010

Dicono di noi

Ieri pomeriggio c'era un banchetto di Barabba, un barabbanchetto, all'interno di una rassegna dedicata all'editoria indipendente nella Festa del PD di Modena. Non che Barabba c'entrasse qualcosa con l'editoria indipendente, ieri, ma è stata una bella giornata, avevamo un paio di copie di Schegge di Liberazione da sfogliare e dei volantini per la prossima uscita sfortunata da distribuire; poi sono arrivati a trovarci un sacco di amici, si son fatte delle chiacchiere pregevolissime con le anime belle dell'internet e abbiamo bevuto, come si dice, in maniera fluviale.

Mentre eravamo lì, a cazzeggiare e a bere e a divertirci, gente del mondo della cultura e dello spettacolo che passava da quelle parti si è fermata al barabbanchetto per lasciarci dei pensierini scritti su pezzetti di cartoncino adesivo. Dicevano così:

"Buonasera. Si sente se parlo così? Bene, saluto Barabba, intanto." (Paolo Nori)
"Non leggo nient'altro." (Carlo Pastore)
"Mio figlio, ho pensato, lo chiamo Barabba." (Gianna Nannini)
"Rivendica la proprietà della punteggiatura." (Giorgio Assumma)
"Barabba non ha ragione." (Augusto Minzolini)
"...puntai 50 dollari su Barabba, e mi diressi al bancone del bar" (Charles Bukowski)
"Ho studiato latino su Barabba. Che fatica!" (Belen Rodriguez)
"Eravamo io, Barabba, il Subcomandante Marcos e gli Inti Illimani..." (Gianni Minà)
"E chi non legge Barabba, peste lo colga." (Ugo Pagliai)
"Meno male che c'è Barabba." (Giovanni Lindo Ferretti)
"Leggere Barabba fa bene al cuore" (Francesco Alberoni)
"Anche Lui, ogni tanto, lo legge." (Sandro Bondi)
"C'era un post di Bud Spencer che ho letto su Barabba." (Niccolò Ammaniti)

"Lo volevamo al Milan, Barabba, ma non ci siamo intesi con la loro società." (Adriano Galliani)
"Barabba... alla fine muoiono tutti." (William Shakespeare)
"E leggeremo Barabba, lo leggeremo alla brutto Dio!" (Carlo Dulinizo)
"Associato ad una dieta corretta e ad un'attività fisica costante, Barabba è il segreto della longevità mediterranea." (Luciano Onder)
"Leggevamo Barabba / nelle balere estive / mentre nella mia dacia / l'afa ci soffocava." (Franco Battiato)
"Barabba, per dire, era l'uomo col fucile." (Clint Eastwood)
"Spegni la televisione, dico a mio figlio, spegnila! E leggi Barabba." (Raffaele Morelli)
"Barabba ha rivoluzionato l'idea della forma-concerto nella musica classica contemporanea." (Luciano Berio)
"Barabba ha sempre da fumare." (Vasco Brondi)
"Quando la persona è niente, l'offesa è Barabba." (Anna Tatangelo)
"Barabba giustifica i mezzi." (Niccolò Machiavelli)
"Il segreto di Barabba è lo strutto." (Antonella Clerici)
"Darei la vita per Barabba." (Gesù di Nazareth)
"Ero lì che costruivo quadrati sui cateti, poi ne costruisco uno sull'ipotenusa e passa Barabba. «Sono uguali, veh!» mi dice. E da lì..." (Pitagora)
"Barabba l'ho scritto io." (Umberto Eco)
"Il cielo stellato sopra di me, la legge di Barabba dentro di me." (Immanuel Kant)
"A me queste cose con la gente della Bibbia, boh." (Piergiorgio Odifreddi)
"Barabba ha dato il via a mani pulite." (Ponzio Pilato)
"Sì, stasera sono qui, per dire al mondo e a Dio, Barabba amore mio." (Emanuele Filiberto di Savoia)
"Prima mi sembrava d'aver visto la mia ex, invece era Barabba, per fortuna." (Ilke Bab)
"Barabba, io so' stato co' la sorella. Che tempi, te nun lo pòi capì." (Franco Califano)
"Come può un blog / arginare Barabba?" (Mogol)
"This time for Barabba." (Shakira)
"Barabba è una cazzo di fottuta opera d'arte." (Vittorio Sgarbi)
"Eh, la barabbità." (Platone)
"L'heautontimorumenos, bandiera rossa, Silvia inferno. Due." (Edoardo Sanguineti)
"Barabba è ok, ma il Vecchio Testamento era molto meglio." 3.2 (Pitchfork)
"Ho deciso, i prossimi libri li pubblico con Barabba." (Vito Mancuso)
"Barabba, cassa dritta, quattro quarti e via andare." (Samuel Reynolds)
"Barabba è quasi come internet." (Alessandro Bonino)
"Barabba lo leggi poi a casa tua." (Roberto Calderoli)
"Certe notti la radio si sbaglia, allora leggo Barabba." (Luciano Ligabue)
"Before I sink / into the big sleep / I want to read / a post on Barabba." (Jim Morrison)
"Nel mio intimo c'è Barabba." (anonimo)
"Lo dirò una volta sola: Barabba si scrive con l'accento sulla seconda A." (omissis)
"iBarabba. Ci penseremo." (Steve Jobs)
"Avessi letto Barabba, sarebbe andata diversamente." (David Foster Wallace)
"Scusa ma leggo Barabba." (Federico Moccia)
"Ho visto cose che voi umani [...] ero su Barabba." (Philip K. Dick)
"Infattamente, allora, co' u pilu, Barabba." (Cetto Laqualunque)
"Io quanto che aveva le mane sporche de terra penzave Barabba." (Vincenzo Rabito)
"Lo leggo prima dello yogurt. Funziona." (Alessia Marcuzzi)
"Uh-la uh-lalaaa Bara-bah Ba-ra-baah." (Lady Gaga)
"Leggendo Barabba era tutto un turbine elettrico e Rimbaud." (Patti Smith)
"Eh, Barabba è, sì, è una cosa che, cioè, la leggi e, così, capisci che, eh cioè, va bene." (Vasco Rossi)
"Una stanza buia. Vuota. Accanto al cadavere un pc acceso su un blog. Barabba." (Carlo Lucarelli)
"Sonny faceva sempre i popcorn e Barabba li mangiava." (Cher)
"Meglio degli Arcade Fire." (Marco Manicardi)

5 commenti:

  1. "Quando la persone è Barabba, l'offesa è zero" Anna Tatangelo (non suona meglio così?)

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  2. eh, lo so. Ma dovevo attenermi a quello che c'era scritto sui bigliettini :)

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  3. francescosatanassi.tumblr.com2:42 PM

    Ho un amico che suona nei Barabbas.. (Tony Wilson)

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  4. Anonimo2:58 PM

    quando la persona è niente l'offesa è barabba è senza dubbio il top!:-)

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  5. Anonimo2:59 PM

    sere...ah, e per aggiungere brio alla tua bacheca scriverei:
    "ma voi non li guardavate i barabba papà?" serena barchi :-P

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