I colori dell’Africa son tre: il giallo delle risorse minerarie, il rosso del sangue versato per la libertà, il verde delle foreste.
Mettete a bollire dell’acqua con del dado da brodo. Fatene parecchio. Se ne avanza, saprete cosa farne domani. Comprate due peperoni rossi molto proletari, togliete il filetto interno, sbollentateli un po' e levate la pelle aiutandovi con un coltellino. Tagliateli a pezzettini. Il rosso è fatto.
Fate soffriggere dello scalogno, tostate del riso e poi aggiungete brodo facendo cuocere come fareste per un normale risotto. Aggiungete i peperoni dopo il primo mestolone di brodo. Quando il riso sta per cuocersi, un attimo prima della mantecatura (burro e parmigiano), tagliate PARECCHIA erba cipollina a pezzettini. Il verde è fatto.
Non vi avevo detto di comprare una bustina di zafferano ogni due commensali? Avreste dovuto immaginarlo. Il giallo è fatto.
Quando il riso sta per cuocere, buttate lo zafferano e mescolate. Alla fine buttate dentro l’erba cipollina e mescolate di nuovo.
Alla salute di Marcus Garvey, signore e signori.
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