Nei giorni di cielo coperto Robert Neville non era mai sicuro del tramonto del sole e capitava che loro uscissero in strada prima del suo rientro.Il periodo dell'anno sul finire della primavera, fino al solstizio d'estate, è diventato molto triste per l'appassionato di fantascienza. In meno di un mese se ne sono andati, nell'ordine, Jack Vance (il 26 maggio), Iain Banks (il 9 giugno) e Richard Matheson (ieri sera). D'altra parte, un anno fa, nello stesso periodo, finiva la lunga vita di un essere gigantesco chiamato Ray Bradbury (5 giugno 2012).
Se fosse stato più analitico, avrebbe saputo prevedere il loro arrivo con una certa approssimazione; ma si ostinava a mantenere l'abitudine di tutta una vita di calcolare il calar delle tenebre guardando il cielo, un metodo che nelle giornate nuvolose non funzionava. Ecco perché in quelle occasioni non si allontanava mai troppo.
(Richard Matheson, incipit di Io sono leggenda, traduzione di Simona Fefè, Fanucci, 2003)
A quelle leggende, e a tante altre, sarà dedicato L'(n+1)esimo libro della fantascienza. Proveremo a pubblicarlo (gratuitamente) il 19 settembre del 2013. Voi avete tempo fino alla data stellare -310071.2347792999 (cioè le 23:59 del 5 settembre 2013) per mandarci un racconto, un saggio, un ragionamento, una foto, una poesia, un disegno o quello che vi pare all'indirizzo marcomncrd [chiocciola] gmail [punto] com.
C'è solo una regola da rispettare: NO FANTASY.
Ripensate al futuro.
Ho deciso che vi invierò "Advanced Dungeons & Rome", che ricordo vi piacque e si è liberato da altri committenti. Ok? Anzi: poiché ho cambiato pc e con questo nuovo sono ancora maldestro, se per caso avete ancora il file procedete pure. Grazie!
RispondiEliminaohi, devo scartabellare tra le mail passate. ci guardo poi ti mando delle mail. (e poi volevo farle i complimenti per tutte le cose belle che sta facendo e vincendo, dottor forlani.)
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