mercoledì 16 gennaio 2008

Eppur (non) si muove

Lascereste entrare un gorilla in una cristalleria? Invitereste un nazista in sinagoga? Chiedereste al mostro di Firenze di far compagnia ai vostri cari mentre voi andate al cinema? Affidereste la vostra macchina a totò rina? Lo so che sto esagerando ma cambiate il contesto e i personaggi o anche solo invertite le parti, credo che nessun pensatore o scienziato si azzarderebbe ad esporre una lectio magistralis dall’altare di una chiesa, sia per timore o per repulsione. Le università sono luoghi del pensiero, della conoscenza, del dubbio soprattutto. E come sede del dubbio e del dialogo non riescono, storicamente e per statuto, a sopportare il peso di certezze non dimostrabili e verificabili mentre quel uomo è infallibile! Ammetto di non essermi documentato a riguardo ma non credo che hitler abbia tenuto conferenze sulle politiche razziali del terzo reich, o pinochet si sia proposto per dibattiti sull’ingerenza degli u.s.a. nel Sudamerica. Perché di certezze si tratta, certezze e verità che un capo di stato politico e gerarca sacerdotale sarebbe venuto ad incensare e declamare. Non basta essere informati dell’opinione sua o di uno qualsiasi dei suoi accoliti da ogni tg o giornale italiano.
La libertà tanto invocata in questi giorni è sempre a senso unico, i potenti si appellano sempre alla libertà di, i docenti della sapienza ricordano ad un paese intontito e sperduto tra "laicismo" e fondamentalismo di ritorno che esiste anche la libertà da.
Chi è onesto con se stesso e conosce la storia di questo paese riconosce alla chiesa una quantità di nefandezze e sviste da far ribollire il sangue anche ad un “santo”… C’è solo da chiedersi come e perché un’istituzione così maschilista ed assolutista riesca ancora a sopravvivere nel mondo. E perché tocca sempre all’italia pagare il conto. Scherzando tra barabbisti abbiamo ipotizzato un vaticano itinerante: ad ogni pontificato si cambia sede e col papa si sposta tutto il coro di cardinali, arcivescovi e compagnia cantante. Non facciamo gli egoisti, lasciamo che tutto il mondo possa godere dell’ultimo discendente di pietro di turno…

2 commenti:

  1. Però è un peccato. I ragazzi dei collettivi avevano stilato un programmino di protesta niente male per la settimana anticlericale...

    Vorrei anche dire al sedicente opinionista del tg2 che si chiedeva come mai in uno Stato coniato dai liberali potesse venire a mancare la libertà di parola al pontefice massimo, vorrei dire a quell'opinionaro che i liberali del Risorgimento al Pionono lo chiamavano "il maiale" e non se ne vergognavano punto.

    Grande dulinizo. Ci vuole il papa per farti scrivere un post!

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  2. Lo so, lo so. Era una romellina che mi vagava nella laringe da qualche giorno, in solerte competizione col problema rifiuti. Ed effettivamente la voglia di andare a Roma a mo' di pasquinaro anticlericale m'è passata per gli emisferi, ma lui (non) si muove...

    A breve il prossimo post, perchè finchè ce n'è ce n'è, e parlerà di una città che sventò la peste grazie a un sogno...(Uao! che anticipazione)

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