lunedì 10 dicembre 2012
Biografie essenziali (148)
Se davvero, un giorno che i nazisti avevano occupato Parigi, Pablo Picasso, vedendo passare un carro armato mimetizzato davanti alla finestra, si era voltato e le aveva detto, alla proprietaria di casa, "Questo è quello che abbiamo fatto per anni tu e io..." intendendo il carro armato mimetizzato come metafora del loro avanzare nel campo di battaglia dell'arte, allora Getrude Stein era i cingoli.
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Se davvero
RispondiEliminaSe non è vera, è ben trovata: Picasso che davanti ai carri armati nazisti non riesce che a riflettere sul progresso della propria carriera è proprio il Picasso che ci è stato tramandato da tanti che l'hanno conosciuto bene.
temo sia verissima. la scena l'ho trovata nell'introduzione astrusissima e sgrammaticata (come se fosse stata googletradotta) a "Teneri Bottoni" di Gertrude Stein (ed. liberilibri, 2006), unico libro cominciato e accantonato quest'anno.
RispondiEliminaAH! Grazie, prendo nota (di non comprarlo).
RispondiEliminaFigurati.
RispondiEliminaSpiace perché è una scrittrice che non conoscevo e confidavo nella buona scelta e presentazione di una piccola casa editrice che magari con spirito e devozione avesse strappato un classico dimenticato dalla ressa dei big. Non mi è proprio sembrato così.
È un momentaccio anche in questo senso (la cura dei testi) per le case editrici. Mi sa proprio che l'idea giusta l'avete avuta voi: l'editoria si dovrebbe fare anche, soprattutto, con le buone idee.
RispondiElimina(La Stein, in qualche modo, è bene conoscerla, ma è una scrittrice per lo più noiosissima… a mio giudizio).
Grazie.
RispondiEliminaPuntiamo sempre (ma forse spesso) a dire cose e fare sensate ;)
(Infatti mi sembrava di non aver perso niente...adesso vediamo se trovo qualcos'altro di suo da leggere)