mercoledì 16 maggio 2007

Mettila da parte

Che cos'è arte e che cos'è non-arte?
Una domanda che gli studenti del DAMS hanno imparato a odiare, più o meno quanto gli studenti di tutte le altre facoltà odiano quelli del DAMS.

"Il bello dell'arte piuttosto contemporanea è che anche se ti cade uno Schifano per terra e si fa un buco, puoi esporlo ugualmente e molti non ci faranno nemmeno caso (per dire, con Raffaello non si può fare)"

Il bello dell'arte piuttosto contemporanea, però, è anche che la si può mettere in classifica. Se partiamo dal presupposto che anche un barattolo di merda è arte, possiamo - con uno sforzo decisamente innocuo per il nostro organismo - prendere due o più opere e decidere quale di queste sia più artistica (in senso piuttosto contemporaneo) delle altre.

Quindi, se dovessi scegliere tra «Emergenza vene» in Largo Cairoli a Milano e i Bloodworks di Pete Doherty a Londra, dico che il buon Pete se la cava alla grande. Poi lui è ancora uno di quelli che usa la scusa della musa...

2 commenti:

  1. Anonimo3:43 PM

    Ho letto giusto stamattina una recensione dei lavori di Pete Doherty. Espressioni tipo "la tecnica di un 12enne", "Rimbaud-wannabe", "speriamo sia ironico". E' gratis, ma non ci vado lo stesso perche' dalla mappa sembrano almeno 10 minuti a piedi dalla stazione della metro piu' vicina (e poi ho letto di gente che ha dipinto con lo sperma, Pete gli fa un baffo).

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  2. (però al massimo con lo sperma ci dipingi un portafoto)

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